“Bomba ecologica nella IV Municipalità, intervenga il Prefetto”
La denuncia è del presidente dell'ente municipale Giampiero Perrella e dell’assessore competente all’Ambiente Armando Simeone
Bomba ecologica nella IV Municipalità di Napoli. A denunciarla è l'ente municipale, che ha indirizzato una richiesta d'intervento alla Prefettura di Napoli perché bonifichi “il territorio dalla bomba ecologica che sta compromettendo le condizioni igienico-sanitarie”.
L'allarme è partito dopo lo sgombero del campo Rom di via Brecce Sant'Erasmo a Gianturco. Sulla rete stradale vengono segnalati materiali tossici e infiammabili: bidoni di vernici, amianto, quintali di pellame, frigoriferi ed altri prodotti pericolosi.
“I cittadini sono sempre più allarmati e le condizioni igienico-sanitarie dell’area peggioreranno con l’arrivo della calura – dichiarano il presidente della IV Municipalità Giampiero Perrella e l’assessore competente all’Ambiente Armando Simeone – la ditta ha fatto bene a rimuovere il materiale all’interno del campo ma deve essere smaltito al più presto il cumulo di rifiuti pericolosi in via Brecce Sant’Erasmo, che rappresenta un grave pericolo per la salute pubblica”.
“L’Asia – aggiungono Perrella e Simeone – non può rimuoverlo perché la competenza spetta alla ditta che sta lavorando all’interno dell’area ex campo Rom. I rifiuti si vedono dal ponte sovrastante all’uscita dell’autostrada e sono un danno per l’immagine della città oltre che una bomba ecologica a pochi metri da palazzine abitate”.
