rotate-mobile
San Lorenzo Via Luigi Settembrini, 79

Chiude il Museo Madre, partono i licenziamenti. È sciopero

Ultimo capitolo di una lunga storia. Mercoledì scorso la Pierreci-Codess aveva comunicato ai dipendenti l'avvio delle procedure di licenziamento collettivo dal prossimo 20 settembre

Sciopereranno a oltranza, a partire da oggi, lavoratrici e lavoratori di Pierreci-Codess in servizio al museo Madre che, al termine di un'assemblea, hanno dichiarato lo stato di agitazione "considerando l'intollerabile situazione di incertezza e grave disagio sociale ed economico di tanti che hanno operato con impegno e professionalità all'interno del museo".

È l'ultimo capitolo di una lunga storia che ora vede la chiusura a tempo indeterminato del museo di arte contemporanea della città. Mercoledì scorso la Pierreci-Codess aveva comunicato ai dipendenti l'avvio delle procedure di licenziamento collettivo dal prossimo 20 settembre. La direzione del museo ha espresso in una nota la sua solidarietà ai dipendenti.

"Preoccupazione e sconcerto per il comportamento ondivago di Scabec, che il 9 settembre ha garantito l'erogazione dei normali servizi museali a proprio rischio fino al 26 settembre, in attesa cioè che si insediasse il nuovo Cda della Fondazione Donnaregina col quale finalmente sottoscrivere i contratti di gestione per il prossimo trimestre", dice il direttore del museo Eduardo Cicelyn che sottolinea: "La società è al corrente dello stanziamento di 2 milioni di euro da parte della Regione per le attività del Madre", e si prevedeva una collaborazione all'apertura quotidiana fino alle 19.30.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Chiude il Museo Madre, partono i licenziamenti. È sciopero

NapoliToday è in caricamento