Intera famiglia denunciata per aggressione a poliziotti
Un'intera famiglia nel rione S. Alfonso è stata denunciata per aver aggredito due agenti di polizia. Gli agenti avevano fermato i due figli, i genitori hanno visto la scena dal balcone, sono scesi ed è iniziata l'aggressione, prima verbale poi fisica
Redazione
10 febbraio 2010 12:31
Padre, madre e due figli denunciati in stato di libertà perché hanno aggredito gli agenti del reparto Prevenzione crimine Campania.
È successo in in via vicinale Santa Maria del Pianto, detta Via Claudio Miccoli, nel rione S. Alfonso, dove gli agenti stavano effettuando dei normali controlli di routine. Qui, hanno fermato una Fiat Punto, a bordo della quale vi erano due fratelli di 21 e 23 anni. I due giovani, da subito, hanno mostrato segni d'insofferenza al controllo di polizia, in quanto l'auto era priva di copertura assicurativa. Gli agenti, accertata la violazione, a causa della pioggia battente, sono entrati nell'auto di servizio per redigere il verbale di contestazione.
Poco dopo, i genitori che avevano visto dal balcone la scena, sono scesi in strada e hanno raggiunto il posto di blocco. L'intero nucleo familiare, approfittando della superiorità numerica, ha dapprima inveito verbalmente contro i poliziotti, per poi passare ai fatti, con spintoni e pugni. I due genitori, urlando, hanno incitato i loro figli a fuggire, attirando così l'attenzione di altri abitanti del rione, che non hanno esitato a lanciare dai balconi oggetti vari. Immediato l'allarme scattato alla sala operativa della Questura, che ha provveduto ad inviare sul posto altre pattuglie.
I due genitori, entrambi già noti alle forze dell'ordine, sono stati denunciati in stato di libertà perché responsabili, in concorso tra loro, dei reati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale nonché danneggiamento di beni della Pubblica amministrazione, mentre i loro figli, riusciti a dileguarsi, sono stati denunciati, in stato irreperibilità, per gli stessi reati. L'autovettura Fiat Punto è stata sottoposta a sequestrato amministrativo e, poiché la madre dei due giovani ha rifiutato il trasporto e la custodia del veicolo, le è stata ritirata la patente di guida, così come sono state ritirate le patenti di guida anche ai due figli.
Due poliziotti sono ricorsi alle cure mediche, presso l'ospedale San Giovanni Bosco, per contusioni multiple, guaribili in 7 giorni.
È successo in in via vicinale Santa Maria del Pianto, detta Via Claudio Miccoli, nel rione S. Alfonso, dove gli agenti stavano effettuando dei normali controlli di routine. Qui, hanno fermato una Fiat Punto, a bordo della quale vi erano due fratelli di 21 e 23 anni. I due giovani, da subito, hanno mostrato segni d'insofferenza al controllo di polizia, in quanto l'auto era priva di copertura assicurativa. Gli agenti, accertata la violazione, a causa della pioggia battente, sono entrati nell'auto di servizio per redigere il verbale di contestazione.
Poco dopo, i genitori che avevano visto dal balcone la scena, sono scesi in strada e hanno raggiunto il posto di blocco. L'intero nucleo familiare, approfittando della superiorità numerica, ha dapprima inveito verbalmente contro i poliziotti, per poi passare ai fatti, con spintoni e pugni. I due genitori, urlando, hanno incitato i loro figli a fuggire, attirando così l'attenzione di altri abitanti del rione, che non hanno esitato a lanciare dai balconi oggetti vari. Immediato l'allarme scattato alla sala operativa della Questura, che ha provveduto ad inviare sul posto altre pattuglie.
I due genitori, entrambi già noti alle forze dell'ordine, sono stati denunciati in stato di libertà perché responsabili, in concorso tra loro, dei reati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale nonché danneggiamento di beni della Pubblica amministrazione, mentre i loro figli, riusciti a dileguarsi, sono stati denunciati, in stato irreperibilità, per gli stessi reati. L'autovettura Fiat Punto è stata sottoposta a sequestrato amministrativo e, poiché la madre dei due giovani ha rifiutato il trasporto e la custodia del veicolo, le è stata ritirata la patente di guida, così come sono state ritirate le patenti di guida anche ai due figli.
Due poliziotti sono ricorsi alle cure mediche, presso l'ospedale San Giovanni Bosco, per contusioni multiple, guaribili in 7 giorni.
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10 febbraio 2010 12:31
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